Daedalus, Zabargad e Elphinstone
Dal 28-10-2023 al 04-11-2023

Daedalus, Zabargad e Elphinstone

Prato

L'itinerario ci condurrà a conoscere i lati più reconditi del Mar Rosso e comprende delle mete non molto frequentate, quali Daedalus Reef (denominato in arabo Abu Kizan), il parco di Elphinstone e l'isola di Zabargad (St. John's island).
L'incontro con gli squali martello a Daedalus e l'incanto delle pareti di Rocky Island faranno di questa crociera sub un'occasione impagabile.
Daedalus Reef è un atollo che raggiunge l'estensione di circa 400 mq, posto sull'estremità superiore di un cratere vulcanico. Al centro è presente una piccola isola di fine sabbia sulla quale nel 1863 venne posizionato il primo faro costituito da tralicci. Nel 1931 venne edificato il faro in cemento che oggi costituisce l'elemento principale del paesaggio.
Sul versante Nord dell’atollo è frequente l’incontro con un nutrito branco di squali martello che si materializzerà dal blu. Le pareti offriranno la visione dei branchi di pesce pelagico, del pesce corallino oltre a fitte concentrazioni di alcionari colorati. La parete esposta a Sud si presenta con imponenti conformazioni madreporiche a terrazzi che daranno la sensazione di nuotare in un paesaggio lunare.
Dopo avere trascorso le prime giornate a Daedalus, nella notte si molleranno gli ormeggi per navigare 90 miglia a sud diretti alla mitica isola di Zabargad e a Rocky Island.
L’isola di Zabargad è conosciuta fin dal tempo dei faraoni per la presenza delle antiche miniere dalle quali veniva estratta l’olivina, una pietra verde simile allo smeraldo. Narrata anche da Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia che ci racconta "dell'isola di Topazos che si trova in Mar Rosso a trecento stadi dal continente; che siccome è nuvolosa e battuta da forti venti è cercata a lungo dai naviganti.
Zabargad è oggi un'isola selvaggia e disabitata che conserva una natura straordinaria.
A Zabargad ci si immergerà lungo la parete sud caratterizzara da una moltitudine di passaggi molto scenografici.
Zabargad, l’isola delle pietre verdi, è un segno indelebile da qualsiasi punto la si guardi, circondata da una barriera corallina da lasciare senza fiato. 
La visita al faro e la scoperta dell'isola sono il degno coronamento di una crociera che regala frammenti di storia e la magia di questo mondo sommerso.
Sul versate di nord est dell'isola è presente il relitto del Khanka, un cargo di nazionalità russa.
A 1,5 miglia in direzione sud-est si incontra l'isola di Rocky Island, una vera perla dal punto di vista subacqueo con le immersioni sulla punta Sud-Est e Nord-Ovest.
Dopo le intense giornate trascorse tra Zabargad e Rocky Island l’imbarcazione punterà la prua verso la laguna di Sataya per immergersi lungo la parete sud.
All'interno della laguna convivono famiglie di stenelle. Le cattedrali coralline di sha’ab Claudio e l’immersione di sha’ab Maksur con i suoi pianori posti a 25 e 40 mt ci offriranno l’opportunità di osservare le meraviglie di questo magico mare. Presenza di squali, tonni e branchi di carangidi
L’ultima immersione della giornata la si effettuerà nella zona di Marsa Alam prima di rientrare al porto di partenza.

I nostri sponsor